I personaggi del presepe napoletano

Appassionati, esperti ed amatori del presepe si sfidano ogni anno per realizzare i migliori paesaggi presepiali, in un tripudio di dettagli, scenari e personaggi che animano “lo scoglio” come vuole la tradizione. Soprattutto a Napoli, l’allestimento del Presepe è un momento atteso tutto l’anno, in uno scenario caotico e fantastico dove religione e superstizione, sacro e profano, ambientazione orientale e napoletana si fondono, in un affollarsi di luoghi e personaggi tipici.  Abbiamo ampiamente parlato di Benino, il pastore dormiente e dei profondi significati che circondano questo personaggio così singolare. Ma non è certamente l’unica figura degna di nota della rappresentazione presepiale. Oltre alla Sacra Famiglia composta da Gesù, Giuseppe e Maria, i primi personaggi che vengono in mente parlando di Presepe sono sicuramente i Re Magi.  I tre sapienti e regali personaggi si muovono di notte, da...

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Benino

La storia di Benino, il pastore addormentato

Il presepe napoletano è ricchissimo di personaggi estremamente vari, figure maschili e femminili cariche di significato in un mescolarsi suggestivo di sacro e profano, tradizione e innovazione, alcuni con postazioni fisse e altri che possono essere posizionati sullo scenario con maggiore libertà. Tra i più caratteristici e facilmente riconoscibili, esclusi naturalmente le figure classiche della Sacra Famiglia e dei Re Magi, un ruolo di primo piano spetta sicuramente a Benino. Il giovane pastore raffigurato mentre dorme profondamente, sotto un albero o su una stuoia di paglia, con la testa poggiata su una pietra o sul proprio braccio. Ma cosa rappresenta questo personaggio così originale e singolare, unico dormiente dell'intera tradizione presepiale tramandata da secoli?  Il pastore addormentato erroneamente chiamato Benito, storpiatura del nome originale nata probabilmente durante il periodo fascista, va posizionato molto in alto, all'inizio dello...

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storia del presepe

Storia del presepe napoletano

La storia del presepe napoletano è lunga ed articolata, del resto che sia spartano oppure opulento e ricco di dettagli, il presepe conosce mille forme, mille stili, mille colori. Si tratta di un’arte capace di rappresentare in mille modi diversi la Natività e la Sacra Famiglia, ma anche tutto un variegato mondo fatto di pastori, artigiani, piccoli commercianti, animali da cortile e tutto ciò che la fantasia e l’arte presepiale napoletana consente.  Un incontro tra sacro e profano che ha sempre riscosso un enorme successo, sia che si tratti delle maestose rappresentazioni di Chiese, Regge e Musei che di quelle più intime e personali che si ritrovano nelle case degli appassionati.  La prima e antichissima annotazione riguardo l'esistenza di un presepe a Napoli risale addirittura al 1021, in un atto notarile che cita la chiesa di Santa...

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Come scegliere le migliori statuine per il tuo presepe

Quando si realizza un presepe, le vere protagoniste dell'allestimento sono sicuramente le statuine, che catturano l'attenzione già al primo sguardo. Le statuine ed i personaggi sono l'elemento che identifica immediatamente anche lo stile del nostro presepe. Classico? Da Settecento napoletano? Ricco di personaggi diversi o concentrato quasi esclusivamente sulla Natalità? Le variabili e le opportunità sono davvero numerose, dai materiali alle dimensioni passando per lo stile. Tutto ovviamente dipende dal proprio gusto, ma è comunque importante riuscire a dare una certa coerenza allo stile.  Il primissimo aspetto di cui tenere debitamente conto è naturalmente lo spazio che si ha a disposizione, poiché da esso dipendono sia la grandezza dello scenario presepiale che, di conseguenza, quella dei pastori che si andranno a scegliere. Esistono scenari e statuine di svariate dimensioni, che vengono incontro a qualsiasi esigenza. Si va infatti dai...

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